L’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia autonoma di Trento si unisce all’Ordine delle Professioni Infermieristiche e a quello dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Trento nel sottolineare l’importanza di un uso corretto degli antibiotici.
La “Giornata europea degli antibiotici” fissata per il 18/11/2024, che si inserisce all’interno della World AMR Awareness Week (WAAW), nasce con l’impegno di sensibilizzare tutti, sia gli operatori sanitari che la popolazione, al corretto uso degli antibiotici al fine di contrastare il pericoloso fenomeno, instauratosi ormai da qualche anno, della resistenza agli antibiotici da parte dei microrganismi.
La resistenza agli antibiotici è un fenomeno molto pericoloso che riduce l’efficacia di tali farmaci nella lotta alle più comuni infezioni; da un articolo pubblicato sul sito dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri, si legge quanto segue “Si stima che nei prossimi 25 anni quasi 40 milioni di persone moriranno a livello globale per infezioni sostenute da microrganismi resistenti agli antibiotici…l’Italia con 11000 decessi all’anno è tra i Paesi con più morti…ma anche quello con maggior morbilità e riduzione della speranza di vita riconducibile a tale problema”.
Nell’ottobre del 2023 in un’ottica “One Health” (modello sanitario basato sull’integrazione di discipline diverse che si basa sul riconoscimento che la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema siano legate indissolubilmente), gli ordini delle professioni sanitarie provinciali, compreso quindi, l’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Trento, si sono uniti creando uno specifico tavolo di lavoro, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del problema tra i propri iscritti e fornire corrette informazioni ai cittadini. A tale scopo, nel 2024, sono stati organizzati diversi convegni riservati agli iscritti ai diversi ordini professionali ed è stato divulgato un manifesto rivolto alla cittadinanza che ha visto anche la preziosa collaborazione del grafico Fabio Vettori con le sue famosissime formichine.
“L’antibiotico resistenza è un problema di grande impatto sanitario nel nostro Paese, riguarda la salute umana, il mondo animale e quello vegetale, perché nell’ambiente in cui viviamo tutto è indissolubilmente collegato e promuovere informazioni corrette è un investimento per il futuro della nostra salute. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e una collaborazione attiva possiamo affrontare questa sfida globale e proteggere le generazioni future” ( archivio news FNOVI)